Liberarsi delle sigarette non è affatto semplice e implica un percorso psicologico che porti alla rinuncia.
Una volta avvenuto il passo decisivo, ciò che ne consegue è un affaticamento dei polmoni che, inevitabilmente, hanno bisogno di depurarsi.
Il primo passo nel percorso di depurazione può cominciar ancor prima di smettere di fumare, con l’eliminazione, per un periodo di almeno 15 giorni, dei latticini.
Il nostro corpo necessita di eliminare le tossine derivate dal processo di digestione dei prodotti caseari ancor prima di quelle di derivazione dal fumo.
Per favorire l’eliminazione delle tossine dall’intestino è consigliabile bere una tisana depurativa a base di finocchio e tarassaco tutte le sere prima di andare a dormire, così come è sempre più suggerita l’assunzione di un bicchiere di acqua tiepida con il succo di mezzo limone, al fine di favorire l’espulsione di ogni residuo dal nostro intestino.
I succhi di ananas o di pompelmo sono fortemente suggeriti nelle fasi depurative del corpo, per il loro contenuto in antiossidanti naturali che migliorano il sistema depuratorio.
Allo stesso modo si suggerisce l’assunzione di frullati di carota a metà mattina, che possano alcalinizzare il sangue e di succhi di mirtillo, che contribuiscono alla lotta contro i batteri presenti nei polmoni.
A tutti questi consigli si unisce anche un bagno caldo, che favorisca la sudorazione e, di conseguenza, una maggiore perdita di tossine.
Anche l’eucaliptolo in gocce da mettere in acqua bollente, in cui intingere un asciugamano da porre sulla testa, aiuta a favorire la purificazione dei polmoni.
Autore: Dr.ssa Rosa G. Pinizzotto Biologa Nutrizionista
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