Ne parlano le TV, i giornali, sono tutti pronti a indicarla come moda dannosa o almeno pericolosa. Ma sono accuse fondate oppure sono in gran parte interessi economici?
Premesso che, a tutela del vostro benessere, è meglio stare alla larga sia dalla sigaretta elettronica che da quella tradizionale, cerchiamo di capire quale sono opinioni in merito a questo recente fenomeno.
Ovvimente noi di Roma Wellness diremo anche la nostra.
C’è chi dice che probabilmente la famosa e-cig non è completamente innocua.
Ne parlano le TV, i giornali, sono tutti pronti a indicarla come “moda pericolosa”. Ogni tanto escono articoli di cronaca su persone che hanno avuto crisi respiratorie dopo aver utilizzato la sigaretta elettronica, sovradosaggi di nicotina e quant’altro.
Se dessimo ascolto a queste notizie, ci sarebbe da allarmarsi e bandirla immediatamente.
Ma il dubbio che dietro a tutto questo “vociare” ci siano interessi economici è inevitabile… Probabilmente ci hanno ormai portato a diffidare di tante situazioni, a non credere a tutto quello che sentiamo in TV, perchè sappiamo che gli interessi economici ormai purtroppo la fanno da padrone e molte verità rimangono volutamente nascoste.
Sicuramente il Monopolio dello Stato ha accusato e non poco il colpo, perchè i mancati entroiti dovuti ai fumatori che sono passati alla e-cig sono notevoli.
Non è un caso se la tassazione della e-cig è alle porte… e probabilmente dopo la tassazione vedremo molti meno “articoli contro”. Purtroppo funziona così…
Perchè secondo molti consumatori è una valida alternativa?
In fondo, se ci riflettiamo, la gran parte delle persone che ne fanno uso sono fumatori intenzionati a trovare una comoda e piacevole alternativa alla classica sigaretta.
Coloro che sono forti fumatori e fumano per esempio 20/30 sigarette al giorno, se grazie alla e-cig riescono a fumarne solo 5/6 al giorno, non ossono che trarne un grande vantaggio per la loro salute.
Per la e-cig si parla di danni “potenziali”, “probabili”, “futuri”, che però sono obiettivamente nulla in confronto ai danni certi ed immediati della sigaretta tradizionale.
Non è solamente una questione di nicotina (in genere contenuta anche nei liquidi della e-cig), ma di catrame, di tutti i prodotti della combustione e sostanze chimiche liberate nel fumo “vero”, che ovviamente non troviamo con la sigaretta elettronica.
Quindi tirando le somme, non innesca il fumo passivo, niente catrame, niente combustione, niente residui, niente tracce nell’ambiente, niente fastidi e cattivi odori.
Se poi si riesce a mantenere al minimo il livello di nicotina dei liquidi (4mg), ancora meglio per se stessi.
I ricercatori più cauti, affermano che non vorrebbero tarpare le ali a un prodotto che può essere utile. Ma è un fenomeno nuovo, sul quale hanno ben poche certezze.
Ma allora perchè questo accanimento contro la sigaretta elettronica?
Vediamo.
Finora le accuse si concentrano sugli aromi contenuti nei liquidi, che sembra possano dare allergie o crisi d’asma in chi è predisposto.
Inoltre la e-cig non dovrebbe contenere niente di più del previsto: aromi, glicole propilenico (un additivo alimentare), glicerina, acqua, nicotina a varie concentrazioni (da 4 a 24 mg).
Quindi teoricamente potrebbe risultare quasi innocua, perchè in fondo aspiriamo del vapore.
Dico “teoricamente” perchè in effetti purtroppo è accertato che sono state reperite sigarette elettroniche fuori norma, liquidi provenienti dalla Cina contenenti sostenze realmente nocive, presso grossisti e commercianti che vendono prodotti importati senza alcun controllo.
Attualmente è un prodotto che sfugge a ogni tentativo di normativa specifica: per ora è un prodotto di libera vendita, chiunque può improvvisarsi produttore, fiutando il business.
Quindi a quanto sembra il problema è proprio questo.
Non la sigaretta elettronica in sè per sè, ma i prodotti fuori norma e contraffatti.
Ricordiamo che la sigaretta elettronica, per essere sicura deve avere il marchio CE, rispettare la direttiva per le apparecchiature elettroniche, e l’etichetta sui liquidi deve essere conforme alla circolare del Ministero della Salute.
Detto questo, ovviamente noi parlando di benessere, non possiamo che ribadire il fatto che se riuscite ad evitare sia le moderne che le tradizionali, fate solamente un regalo a voi stessi…
Autore: Federica Moretti