In una alimentazione equilibrata non può mancare il giusto apporto di acqua.
E’ noto a tutti come sia possibile sopravvivere alcuni giorni senza mangiare, ma nemmeno un giorno senza bere!
L’acqua è origine di tutto: la vita si svolge in un mezzo acquoso e l’acqua è la base di tutte le manifestazioni della vita stessa per la sua capacità ionizzatrice, solvente e termica.
Ciascuno di noi è costituito in media dal 60% di acqua e l’organismo umano elimina, per mezzo di prodotti di scarto del nostro corpo, respirazione e traspirazione circa 2700 cm3 di acqua quotidianamente; questa perdita può arrivare anche a 12 L in condizioni di lavoro pesante o sport intenso.
Per compensare le perdite quotidiane bisogna bere almeno 1,5L di acqua ogni giorno, al fine di ripulire e rigenerare la quantità idrica del corpo ed evitare, altresì, di accumulare tossine e impurità, sovraccaricando il nostro corpo di stress e costringendolo alla ritenzione idrica.
Il bilancio negativo dell’acqua causa disidratazione, i cui sintomi fondamentali sono: disturbi dell’equilibrio acidobasico, recessione dei bulbi oculari, insufficienza circolatoria e renale con ritenzione di azoto nel sangue. Al contrario è stato accertato che superare i limiti normali di introduzione dell’acqua non ha complicazioni e aiuta il nostro organismo a ripulirsi costantemente.
Non dimentichiamo che di acqua siamo fatti, intorno all’acqua ruota la nostra vita e prima di pensare a cosa mangiare, pensiamo piuttosto a non dimenticare di bere!
Autore: Dr.ssa Rosa G. Pinizzotto Biologa Nutrizionista
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