Una nuova te stessa, più sicura.
Ti sembrano situazioni familiari?
Quante volte ti ritrovi a pensare: sono sicura di me, sono intelligente e so quello che voglio. Perché, allora, non riesco a dirlo?
Affermarsi – alzarsi e dichiarare il proprio pensiero in modo chiaro e rispettoso – può diventare veramente difficile così da un giorno all’altro. Abbiamo paura che, se chiediamo quello di cui abbiamo bisogno, potremmo disturbare qualcuno oppure dare l’impressione di essere un po’ “”tu sai cosa””. E così, alla fine, ci ritroviamo pieni di pensieri inespressi.
Devi essere la promotrice di te stessa.
Capiamoci, in questo periodo storico è veramente complicato cercare di esprimere i propri bisogni. L’economia che va a rotoli, può ovviamente aumentare le tue paure nell’andare a chiedere al lavoro quella promozione o quell’aumento che pensi di meritare da un bel po’. Ma la ricompensa che otterresti da te stessa sarebbe enorme perché “”quando dici quello che vuoi dire, vivi una vita più serena e autentica””. Le persone in grado di aprirsi con il mondo si divertono di più e hanno delle relazioni umane più solide.
Ma come si fa a dominare questi aspetti cruciali della vita?
Le tre chiavi sono: sapere quello che vuoi, credere che tu ne abbia diritto e trovare il coraggio di esprimerlo.
AMICI E FAMIGLIA
Sorprendentemente, è proprio con le persone care che il cambiamento di atteggiamento può apparire più arduo. Sono, in effetti, le persone che vogliamo accontentare di più e preferiremmo essere tristi noi piuttosto che deluderli. A complicare le cose, poi, ci sono tutte quelle brutte abitudini che ci spingono a dire “”certo”” quando, invece, vorremmo dire “”mai””.
Invero, tenere il punto ci può sembraer scomodo all’inizio, ma ne vale la pena: i tuoi rapporti risulteranno più forti e sereni.
Prova queste tattiche:
Dì di No
Tua sorella ti chiede continuamente di farle da baby sitter? Una delle tue amiche del jogging riesce a trascinarti a un lezione di Spinning e tu ODI lo spinning?
Fai un respiro profondo e in modo calmo e diretto devi dire: “”No, non posso farlo””. E se te lo richiedono, ripetilo di nuovo ma non meno parole “”No, non posso””: questo dovrebbe bloccare ulteriori richieste da parte loro.
Ogni volta riduci la frase fino a dire anche soltanto “”NO””. E un metodo estremamente efficace perché ti permette di comunicare quello che vuoi senza arrabbiarti.
Rompi uno schema.
Hai un amico che vuole sempre andare al ristorante (magari anche costoso) oppure il tuo ragazzo sceglie sempre dove andare in vacanza?
Sono situazioni che emergono spesso nelle relazioni importanti e anche qui la chiave è l’autoaffermazione. Ammorbidisci la situazione con qualcosa che all’altro faccia piacere sentire (“”Le nostre serate sono sempre così divertenti, ma, stavolta, mi piacerebbe tanto vedere un film).
AL LAVORO
Vuoi un aumento da un bel po’ di tempo? Sei da troppo in attesa di una promozione? Lavori con persone che non fanno altro che toglierti visibilità e, magari, si prendono anche i tuoi meriti? Sai già quello che devi fare!
La sicurezza in noi stesse è lo strumento più importante per il successo. Essere in grado di spiegarsi, farlo in modo preciso e pertinente e condividerlo nel momento giusto è un’arte che può essere imparata.
Come chiedere un aumento (e ottenerlo!)
Fai vedere che il tuo meglio deve ancora venire: devi presentare la situazione citando due o tre contributi effettivi che hai portato all’azienda. Ma è altrettando cruciale guardare al futuro: discuti di quell oche vorresti fare in futuro e che è in linea con gli obiettivi del tuo capo.
Facendo in questo modo aumenti il tuo potere di negoziazione perché appari più valida e sicura di fronte al tuo manager.
E che succede se, nonostante i tuoi sforzi, il tuo capo dice di no?
Chiedi di riparlarne tra sei mesi! Tranquilla che in questo modo non stai spingendo, stai semplicemente mostrando che credi nelle tue capacità tanto da metterle alla prova.
Come far approvare una propria idea durante una riunione
Non parlare mai per prima. Sebbene possa sembrare un vantaggio, è sempre bene ascoltare prima di prendere l’iniziativa. Cerca di capire il modo migliore in cui la tua idea possa legarsi a quella di qualcun altro. Aspetta che due o tre persone parlino e poi esprimiti dicendo qualcosa del tipo “”La mia idea che si lega molto all’idea di Sara e di…””.
Tieni a mente che la brevità aiuta. Per cui, esprimi la tua posizione in tre, massimo cinque frasi. Quando le persone non si sentono a loro agio, tendono a dire troppo o troppo poco e il loro punto di vista non è chiaro.
IN PUBBLICO
Il camerire ha dato via il tavolo che avevi prenotato? Il tizio che ha usato il tapis roulant prima di te ha sudato tantissimo?
Forse parlare con gli estranei può sembrare facile in apparenza, ma molte di noi hanno più problemi in queste situazioni perché sembra di mettersi in mostra.
Come esprimere una lamentela efficace
Non sai come chiedere un rimborso per il top che si è ristretto dopo averlo lavato soltanto una volta?
La soluzione è semplice: prepara un bel “”panino di lamentele“”.
Gli strati del panino devono essere fatti in questo modo: una dichiarazione in cui dici quanto ti piace il prodotto o il marchio, poi una descrizione del problema e, infine, una dichiarazione in cui affermi che speri che l’azienda/il negozio possa riprendere indietro il suo prodotto e restituirti i soldi.
Ecco l’esempio perfetto: “”Faccio sempre acquisti qui, ma ho lavato questa maglietta una volta e si è rotta. Mi auguro che me la sostituiate o che mi diate un rimborso””.
Come chiedere a qualcuno di smetterla di disturbare
Se non sei abituata a comunicare i tuoi pensieri, la tua reazione immediata potrebbe essere un semplice sguardo fisso o un profondo sospiro. Ma le espressioni di rabbia non verbali non ti aiutano a ottenere quello di cui hai bisogno o a farti stare meglio con te stessa.
Meglio fare così, allora: esprimi la tua posizione con un tono neutrale (come quello delle annunciatrici in tv) e risparmiati le “”roteate di occhi”” per quando guardi Jersey Shore o qualche altro finto reality all’americana.
Autore: Francesca Spaventa
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