Il nostro organismo si adatta perfettamente all’ecosistema senza che noi ce ne accorgiamo.
Avete mai notato che: le persone che si definiscono “mattiniere” hanno la capacità di alzarsi più velocemente al mattino, senza risentire molto della temperatura esterna, inevitabilmente più bassa rispetto alla sera?
Avete mai fatto caso che: la luce e la temperatura sono due variabili ambientali che influenzano profondamente le nostre scelte di vita, condizionando il riposo o la veglia?
La temperatura corporea e il ciclo luce-buio sono due variabili ambientali, che rientrano nei ritmi circadiani. In generale: al mattino, con l’arrivo della prima luce, si ha anche il picco più basso di temperatura corporea e di temperatura esterna; al contrario, nelle ultime ore del pomeriggio, con l’arrivo del buio, si ha il picco più alto di temperatura interna.
I “mattinieri” hanno un ritmo biologico che fa sì che, alle prime ore del mattino, la loro temperatura corporea aumenta progressivamente, così ché essi possano alzarsi facilmente al contrario di chi non riesce a farlo, senza una sveglia che si sostituisca al loro orologio biologico.
In breve: i ritmi circadiani o ritmi biologici sono il nostro modo di rispondere o meglio, di comunicare con l’ambiente esterno, anticipandone ogni cambiamento.
Sono la straordinaria capacità adattativa degli animali di resistere al mondo esterno che cambia continuamente.
Autore: Dr.ssa Rosa G. Pinizzotto Biologa Nutrizionista
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