Le diete fatte in casa spesso portano risultati immediati ma essendo poco equilibrate alla lunga risultano poco efficaci.
Ormai sappiamo bene che le diete ‘fatte in casa’ spesso sono molto poco equilibrate, rischiano di portare squilibri al metabolismo oltre a non portare i risultati sperati.
A volte capita che durante una dieta, si arrivi ad un punto in cui, dopo aver buttato via velocemente qualche chilo, magari anche grazie a dell’esercizio fisico, il peso rimanga stabile e scendere di 2 etti diventa un ostacolo apparentemente insormontabile.
“Faccio la dieta ma non dimagrisco…”
Significa che stiamo sbagliando qualcosa e che dobbiamo variare alcune delle nostre abitudini.
VARIARE GLI ESERCIZI
Questa fase di stallo può essere determinata dal tipo di attività fisica.
Infatti gli stessi esercizi fisici che all’inizio consentono di buttare via velocemente chili di troppo, per quanto utili a mantenere un buon livello di benessere, con il tempo rischiano di diventare non più sufficienti per bruciare quel grasso superfluo che abbiamo intenzione di mandar via, perchè il corpo in qualche modo si abiutua.
A quel punto è necessario apportare modifiche agli esercizi che pratichiamo, magari aumentandone l’intensità o la frequenza.
VARIARE L’ALIMENTAZIONE
Consumare sempre gli stessi alimenti può incidere notevolmente sulla perdita di peso.
In genere all’inizio ci imponiamo un paio di menu a basso apporto di calorie per iniziare la dieta e li seguiamo alla lettera.
Il corpo rischia però in questo modo di non metabolizzare più gli alimenti come una volta.
Di conseguenza sarà necessario variare spesso il tipo di alimenti che ogni giorno introduciamo, seguendo sin da subito almeno 5/6 menu ipocalorici differenti.
VARIARE L’APPORTO DI CALORIE
Spesso le diete fatte in casa, prevedono un apporto calorico costante e con il tempo, si ripercuote in maniera negativa sul peso forma.
La drastica riduzione di calorie all’inizio della dieta determina risultati incoraggianti, ma con il tempo la situazione sembra assestarsi, entrando in questo famoso stallo.
Meglio procedere quindi per gradi, diminuando le di calorie di settimana in settimana rispettando il proprio equilibrio e fabbisogno.
Autore: Federica Moretti