Sono proprio le merende di meta giornata a impedirci di arrivare ai pasti principali con la fame da lupi, impedendo anche il picco insulinemico.
“Devo mangiare così tante volete ?”
C’è un malsano pensiero comune: credere che una corretta alimentazione, più spesso denominata dieta, pretenda una riduzione dei pasti e delle porzioni, ma ci si accorge, al contrario, che proprio nel rispetto di un’alimentazione sana ed equilibrata, bisogna mangiare di più, almeno 5 volte al giorno.
Il primo pasto è la colazione: saltarla ci predispone all’insorgenza del diabete con esordio precoce. La colazione è il pasto più importante della giornata, ci fornisce il carburante di base per avviare il nostro corpo e mandarlo in funzione per affrontare una giornata.
Il pranzo e la cena sono fondamentali ed è sbagliato ridurli a spuntini o saltarli, perdendo di vista la cognizione del tempo, assorbiti dalla routine della giornata o dalle vicende lavorative.
Gli spuntini, come la colazione, devono essere parsimoniosi ma devono essere sempre assunti, in forma di un frutto o di uno yogurt, accompagnati dalla frutta secca (2 o 3 noci o una macedonia di mandorle). Sono proprio le merende di metà giornata a impedirci di arrivare ai pasti principali con la fame da lupi, impedendo anche il picco insulinemico.
Saltare i pasti significa alterare il nostro metabolismo, modificare la funzione degli ormoni, come l’insulina e il glucagone, e privare il nostro corpo del carburante necessario: rallentando il metabolismo, dopo un calo ponderale iniziale, ci impedirà di avere ulteriori risultati.
Pertanto, prima di iniziare diete fai da te, senza conoscenza adeguata, è bene ricordarsi che mangiare più spesso e meno, ci permette di velocizzare il metabolismo, in salute, raggiungendo i nostri obiettivi con più facilità.
Autore: Dr.ssa Rosa G. Pinizzotto Biologa Nutrizionista
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