Il risultato è una vera soddisfazione, pane fragrante completamente biologico e un profumo per casa delizioso!
Il pane fatto in casa è sicuramente economico e dura molto di più del pane che acquistiamo.
Basta mezzo chilo di farina per ricavare un bel filone di pane che rimarrà ottimo per i successivi 3 giorni se ben conservato in un apposito sacchetto di plastica.
Se avete un’impastatrice sarà tutto ancora più semplice, ma fare tutto a mano è comunque un procedimento molto veloce e che vi darà anche più soddisfazione.
Basta mezzo chilo di farina per ricavare un bel filone di pane che rimarrà ottimo per i successivi 3 giorni se ben conservato in un apposito sacchetto di plastica.
Se avete un’impastatrice sarà tutto ancora più semplice, ma fare tutto a mano è comunque un procedimento molto veloce e che vi darà anche più soddisfazione.
Questi sono gli ingredienti per preparare il pane biologico fatto in casa:
- 500 gr di farina tipo 00
- 300-350 gr di acqua tiepida (variabile a seconda del tipo di farina)
- 15 gr di lievito di birra (circa 2/3 di un panetto da 25 gr)
- 10 gr di sale (un cucchiaino raso)
Come si prepara il pane in 10 mosse:
- Sciogliere il lievito in una terrina con l’acqua tiepida.
- Mettete in un recipiente grande la farina, l’acqua con il lievito e cominciate a lavorare l’impasto con un cucchiaio di legno fino a che non comincia a diventare omogeneo.
- Aggiungere il cucchiaino di sale facendolo amalgamare bene con l’impasto.
- Una volta che l’impasto sarà diventato più omogeneo, potete trasferire il tutto su un piano di lavoro stabile e infarinato, dove poter continuare ad impastare a mano per almeno 15-20 minuti. Durante questa lavorazione è necessario aggiungere acqua o farina a seconda della consistenza dell’impasto.
- Una volta che l’impasto sarà diventato morbido, elastico e malleabile (non appiccicoso), potete trasferire tutto in un recipiente coprendolo con un panno inumidito con acqua tiepida, per lasciarlo lievitare ad una temperatura ottimale di 25 gradi, possibilemente vicino ad una fonte di calore (forno o termosifone) per aiutare la lievitazione. Lasciate poi lievitare per circa 3 ore.
- Passate le 3 ore potete estrarre l’impasto, che nel frattempo avrà raddoppiato il suo volume, stendendolo sul piano di lavoro e lavoratelo per dargli la forma voluta. (La pasta per il pane può essere conservata per un notte, ben avvolta nella pellicola, in frigorifero per poi essere cotta il giorno dopo).
- Mettere nel forno spento su di una teglia con carta da forno infarinata e un bicchiere d’acqua per mantenere l’umidità, lasciando lievitare per altri 60 minuti.
- Accendere poi il forno a 180-200 gradi dopo aver cosparso di farina il filone sulla superficie e aver praticato in superficie due tagli in diagonale con un normale coltello da cucina.
- Come avviene per i dolci, possiamo verificare lo stato di cottura dopo circa 30 minuti, inserendo uno stuzzicadenti ed estraendolo. Se sarà completamente asciutto, significa che la cottura è terminata.
- Ora potete togliere il pane dal forno e avvolgerlo per 15 minuti in un canovaccio (per ammorbidire un pò la crosta che all’inizio risulterà molto dura) prima di tagliarlo.
Un pò di lavoro, ma il risultato è una vera soddisfazione, pane fragrante e un profumo per casa delizioso!
Buon appetito!
La Redazione di Roma Wellness