Passati i bagordi pasquali, ma costretti ancora a stare in quarantena, molti pazienti mi stanno chiedendo delle ricette gustose, sane e che rispondano ai bisogni di tutta la famiglia. Ho pensato, quindi, al dolce fatto in casa per antonomasia: la crostata!
Questa particolare versione ha due varianti che la rendono adatta anche a chi soffre di intolleranza al glutine, celiachia o a chi ha problemi infiammatori legati al consumo di grano. Con un piccolo aggiustamento, è perfetta anche per chi sta seguendo un regime a basso contenuto di carboidrati e per chi soffre di diabete
Prima variante: frolla senza farine raffinate.
La classica farina può essere sostituita da alternative naturalmente prive di glutine, a base di semi di lino e di cocco.
La farina di semi di lino è un’eccezionale fonte vegetale di grassi omega 3, fibre, calcio e fosforo. Ha un sapore nocciolato molto gradevole e si può anche preparare anche in casa a partire dai semi, utilizzando un macinacaffè.
La farina di cocco, che si ottiene macinando la polpa della noce di cocco liberata dall’olio, è una fonte di grassi, proteine e fibre; la sua capacità di dare morbidezza all’impasto la rende perfetta per le crostate.
Seconda variante: lo zucchero senza zucchero.
La seconda variante è l’eritritolo, un dolcificante totalmente naturale, privo del retrogusto amaro tipico della stevia. Ha un potere dolcificante che si attesta intorno al 60 – 80% del comune saccarosio e presenta la stessa consistenza.
L’ eritritolo, che rientra nell categoria dei polioli, in seguito alla sua ingestione non causa un rapido aumento delle concentrazioni di glucosio nel sangue e non provoca picchi di insulina, a differenza degli equivalenti presenti sul mercato. Inoltre, non essendo associato allo sviluppo della carie, rappresenta un’ottima soluzione dolcificante per i bambini.
Gli unici zuccheri presenti, quindi, saranno quelli della marmellata o confettura che sceglierete.
INGREDIENTI PER LA FROLLA:
2 uova
60 g di eritritolo
100 g di farina di semi di lino
100 g di farina di cocco
100 g di burro chiarificato
200 g di marmellata senza zuccheri aggiunti
1 pizzico di sale e bicarbonato
PROCEDIMENTO:
Mescolare insieme tutti gli ingredienti e lasciar riposare l’impasto in frigo per 30 min.
Stendere l’impasto con un mattarello su carta da forno e adagiarla sulla tortiera.
Lasciare da parte delle losanghe di pasta, che saranno utilizzate per decorare la crostata e permettono alla marmellata o confettura di non bruciare in cottura.
Aggiungere la marmellata e disporre sopra le losanghe.
Cuocere a 170 °C in forno per 30 minuti.
..et voilà!
N.B. Sia l’ impasto che la crostata cotta potranno anche essere congelati e si conservano per circa 3 mesi.
Autore: Dott.ssa Federica Ferrara – Biologo nutrizionista