Tenere sotto controllo i livelli di temperatura e al grado di umidita dell’aria, è molto importante per preservare la propria salute e quella della propria famiglia.
L’autunno è alle porte e a breve avremo di nuovo a che fare con termosifoni e caldaie in casa.
Tenere sotto controllo i livelli di temperatura e al grado di umidità dell’aria, è molto importante per preservare la propria salute e quella della propria famiglia.
Di seguito alcuni consigli per avere temperatura e umidità ideali nella vostra casa.
Gli effetti della temperatura possono cambiare da persona a persona, a seconda delle condizioni di salute e dell’età.
Livelli errati possono farci sentire affaticati, affannati, infreddoliti, etc,
Queli sono la temperatura e l’umidità giusta per l’uomo?
E’ da considerare non solo la temperatura effettiva, ma anche la “temperatura percepita”, che è data dalla temperatura effettiva in combinazione con fattori come il vento e il grado di umidità dell’aria, che possono cambiare e di molto la situazione.
In casa però possiamo metterci al riparo da questi fattori X , con l’ausilio di alcuni dispositivi come climatizzatori, condizionatori, deumidificatori o addirittura piccole stazioni meteo in grado di rilevare temperatura e umidità effettive.
Ma vediamo prima nello specifico quali sono i livelli ideali (indicativi) per un massimo confrot:
con 18 gradi di temperatura, un’umidità del 100%;
con 19 gradi di temperatura, un’umidità dell’80%;
con 20 gradi di temperatura un’umidità del 60%;
con 21,5 gradi di temperatura, un’umidità del 40%;
con 23 gradi di temperatura, un’umidità del 20%.
Per i neonati e gli anziani in particolar modo, ma anche per chi non gode di ottima salute, le condizioni ideali cambiano: ad esempio per un bambino piccolo, l’ideale sia di giorno che di notte è di una temperatura intorno ai 22 gradi, con una umidità relativa tra il 40 e il 60%.
Nel caso di persone anziane o di persone con uno stato di salute particolare, occorre informarsi direttamente presso il proprio medico sulle condizioni ideali da tenere in casa, perché non si sentano male.
Una volta rilevate le condizioni esistenti e considerato quali persone devono sostare in quel determinato ambiente e l’attività che devono svolgere (se sedentaria o movimentata e faticosa), si possono regolare deumidificatore e climatizzatore di conseguenza, in modo da ottenere le condizioni ideali citate qualche paragrafo fa.
Inoltre, per ottenere una qualità dell’aria ancora maggiore, è consigliabile scegliere un modello di deumidificatore con sistema di filtrazione dell’aria, che rimuova quindi polvere, cattivi odori e pollini, ricordandosi ovviamente in tuto questo, di tenere porte e finestre di casa chiuse, evitando anche il più possibile gli spifferi d’aria dall’esterno.
Autore: Federica Moretti