Consigli a cura di Davide Cacciola e dei professionisti di Stai in Forma.
L’Ipoderma è un tessuto attivo che scioglie i grassi (lipolisi) quando il bilancio calorico è negativo, e accumula grassi (liposintesi) quando il bilancio calorico è positivo. Per assolvere al meglio le sue funzioni, l’ipoderma necessita di una buona microcircolazione sanguigna.
I fattori che causano la cellulite provocano una lenta, ma irreversibile distruzione della microcircolazione sanguigna.
La cellulite inizia quindi a manifestarsi con la degenerazione della microcircolazione del tessuto adiposo, con conseguente alterazione delle sue funzioni metaboliche.
Cause della cellulite
Le cause della cellulite sono molteplici. Le più importanti sono:
- Predisposizioni genetiche e ormonali, legate ad una maggiore produzione e attività degli estrogeni, ormoni femminili che causano accumulo di grasso e ritenzione idrica.
- Problematiche relative alla circolazione sanguigna
- Fattori aggravanti sono: vita sedentaria, stress, cattiva alimentazione, alterazioni posturale, patologie che causano ritenzione idrica, cattive abitudini come l’utilizzo di scarpe con tacchi alti e vestiti troppo stretti, alterano la postura ed ostacolano la circolazione sanguigna e linfatica.
Evoluzione della cellulite
Gli stadi di evoluzione della cellulite sono quattro e vanno dal primo all’ultimo in ordine di gravità. Il primo stadio è caratterizzato da trasudazione, ristagno e accumulo del plasma negli spazi interstiziali (edema).
Nel secondo vi è un peggioramento della microcircolazione, con accumulo di tossine, perdita di elasticità e morbidezza della pelle. Nel terzo stadio si formano micronoduli, in cui restano incapsulati collagene, adipociti e porzioni di microcircolo, che in tal modo perde la funzione di ossigenazione di tessuto, fenomeno che può provocare dolore locale e la formazione della pelle a buccia di arancia.
Nel quarto stadio i micro noduli diventano macronoduli, fino ad un processo irreversibile di fibrosi cioè aumento del tessuto fibroso. La microcircolazione peggiora ulteriormente, rendendo la pelle pallida e ipotermica. L’aspetto a buccia d’arancia diventa più marcato. Questo stadio è irreversibile.
COME COMBATTERE NATURALMENTE LA CELLULITE:
La cellulite va combattuta agendo contemporaneamente su 3 fattori:
- Attività fisica: L’ attività fisica è un ‘ottimo metodo per contrastare gli inestetismi della cellulite
- Nell’impostare un programma di allenamento si deve tener conto innanzitutto della causa primaria, ormonale. Esso dovrà contrastare gli effetti negativi della produzione eccessiva di estrogeni come la perdita di massa muscolare e la ritenzione idrica. Pertanto è sempre indicato un allenamento di tonificazione ed incremento di massa magra in sala pesi
- L’acido lattico, prodotto dal metabolismo degli zuccheri in carenza d’ ossigeno, è un alleato della cellulite in quanto incrementa il livello di acidosi, già alto in soggetti con tale patologia. Quindi durante attività di intensità media/elevata, può essere un fattore aggravante la cellulite. L’allenamento dovrà quindi essere impostato modulando il volume e l’intensità al fine di incrementare la massa magra cercando il più possibile di evitare accumuli di acido lattico. Esso sarà accompagnato da attività aerobica di intensità moderata che favorisca lo smaltimento dell’acido lattico, la microcircolazione e l’ossigenazione dei tessuti. Attenzione quindi a non esagerare con corsi fitness di gruppo ad alta intensità! Soprattutto quelli che sollecitano maggiormente le gambe
- Qualunque sia lo stadio della cellulite, sappiamo che essa causa edema, ritenzione idrica locale (tra gli spazi intracellulari) e acidosi. Dunque l’allenamento, che per definizione è una serie di stimoli che inducono stress al fine di produrre all’interno del corpo un adattamento (miglioramento), dovrà essere moderato in base al livello di acidosi, che già di per sé induce stress all’interno del corpo.
Alimentazione
Anche l’alimentazione rappresenta un cardine fondamentale per combattere la cellulite, se non si hanno delle buone abitudini alimentari, gli allenamenti in palestra rischiano di diventare in efficaci.
- Seguire il ritmo circadiano ormonale riducendo l’introduzione di zuccheri soprattutto la sera e scegliere cibi a basso indice glicemico. Questi due consigli sono legati al concetto di secrezione dell’insulina, l’ormone responsabile dell’assorbimento di zuccheri a livello cellulare, i quali, se non vengono utilizzati a scopo energetico, rischiano di essere trasformati in grasso di deposito dall’organismi. L’insulina viene secreta quando si alzano i livelli di glucosio nel sangue, pertanto si devono evitare innalzamenti della glicemia se si vogliono mantenere bassi i livelli di insulina. I carboidrati a basso carico glicemico sono assorbiti più lentamente, la secrezione dell’insulina quindi non viene stimolata fortemente come invece accade se si mangia carboidrati ad alto indice glicemico.
- Preferire alcuni tipi di frutta e verdura, come spinaci, sedano, lattuga. Sappiamo che la cellulite provoca una tendenza a stati di acidosi nel corpo, per cui inserire alimenti “basici” come alcuni tipi di frutta e verdura che fungano da tampone, può essere una soluzione.
Integrazione
Dato che fra l’epidermide ed il derma è situata la barriera idrolipidica, capace di impedire l’assorbimento di principi attivi idrosolubili o salini, risulterà poco produttivo tentare di affrontare una problematica caratterizzata in un’area inferiore tramite semplici trattamenti in pomata, anche perché la cellulite è caratterizzata da una progressiva perdita della microcircolazione.
Anche pomate provviste di “carrier” in grado di far attraversare la barriera idrolipidica ai principi attivi in essa contenuti, non possono garantire da sole effetti miracolosi.
Molto più efficaci risultano essere i trattamenti per via sistemica (in capsule o in gocce), con principi attivi in grado di aumentare il microcircolo, drenanti e tonici per la muscolatura arteriosa e venosa.
A cura di Davide Cacciola – Personal Trainer, Posturologo
e dei professionisti di “STAI IN FORMA”
Dott. Tito Piccioni, Farmacista e Fitoterapista
Dr.ssa Fabiana Taglia, Nutrizionista
Per eventuali richieste di appuntamento contatta il 328.2214522
Stai In Forma – Training & Wellness Individual System è un’agenzia che unisce professionisti provenienti da settori del benessere che lavorano in team per fornire un servizio di qualità a coloro che vogliono raggiungere, ritrovare e migliorare la loro forma fisica.
Il progetto si basa sulla collaborazione di diverse figure professionali quali Medici Specialisti, Personal Trainers, Nutrizionisti, Fisioterapisti, Massaggiatori etc..
Si avvale inoltre della collaborazione di una farmacia ed una catena di centri estetici.
L’esigenza del gruppo nasce dalla consapevolezza che il raggiungimento di uno stato di forma ideale e di benessere necessita di un approccio multidisciplinare che non può essere affrontato dal singolo professionista.