Il benessere è anche quello dei nostri animali. Ricordiamoci che hanno una soglia uditiva molto più sviluppata e sensibile della nostra.
Fortunatamente sempre più Comuni italiani hanno sposato l’iniziativa di vietare l’uso di petardi e fuochi pirotecnici per l’ultimo dell’anno, ma sappiamo bene che il fenomeno sarà solamente limitato.
Di seguito quindi alcuni consigli della Lega Nazionale per la difesa del cane, dedicati a chi possiede un animale perché il Capodanno non diventi una notte da incubo per gli amici a quattro zampe.
I botti possono causare negli animali diversi stati d’animo: dal semplice disorientamento alla paura, al terrore o angoscia fino ai casi più gravi di disperazione.
1) Non lasciarli soli né all’aperto ma custodirli in luoghi tranquilli e protetti.
Nei casi di animali anziani o cardiopatici o particolarmente sensibili ai rumori, rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia.
2) Assicurarsi che abbiano tutti gli elementi identificativi possibili (microchip e medaglietta con un recapito) per facilitare le ricerche in caso di fuga dell’animale spaventato dal rumore.
3) Se il cane è all’aperto, sistemarlo in un locale chiuso, conosciuto e sicuro, con il suo giaciglio e alcuni oggetti familiari: giochi, ciotole, qualcosa da rosicchiare.
4) Eliminare tutto ciò che potrebbe ferirlo nel caso tentasse di fuggire e non tenerlo legato alla catena perché potrebbe ferirsi.
5) Quando il rumore dei ‘botti’ si fa più forte, è bene stare con il proprio animale e cercare di sdrammatizzare distraendolo con il gioco senza dar peso alle sue ansie. Insomma, è più efficace la “cura dell’allegria“.
6) Se il cane resta a casa da solo, lasciare le luci accese, le porte aperte e almeno due stanze a disposizione; il suo giaciglio deve essere ben raggiungibile; non lasciare oggetti che lo possano ferire.
7) Inibire i nascondigli troppo angusti per evitare che si ferisca per entrarci; lasciare liberi i soliti nascondigli; lasciare a disposizione i suoi giochi, qualcosa da rosicchiare e la ciotola dell’acqua (anche se, quando un cane è spaventato, non mangia e non beve); cercare di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o Tv.
8) Se il cane è in casa con il proprietario, informare gli ospiti sugli atteggiamenti da tenere (è meglio se rimangono passivi lasciando al proprietario il controllo della situazione).
9) Se si nasconde, non cercare di tirarlo fuori con la forza, deve farlo di sua iniziativa; non controllarlo, non deve pensare di essere al centro dell’attenzione e deve muoversi liberamente; se abbaia, ulula o guaisce, distrarlo; non tenere radio o televisione con volume molto alto.
10) Attenzione ai balconi aperti perché possono essere visti come disperate vie di fuga. Cercare di sdrammatizzare la situazione, eventualmente facendolo giocare; proteggerlo o confortarlo senza dar peso alle sue ansie.
La Redazione di Roma Wellness